Le banane piccole sono l’ideale per le porzioni singole necessarie in mense scolastiche e strutture sanitarie.
La comodità della dimensione ridotta è indubbia in questi casi, ma vista l’origine esotica non sono molto semplici da trovare, anche per la loro scarsa resistenza al trasporto. Quelle presenti in ogni negozio di frutta in Italia sono le Cavendish e misurano fra i 15 e i 25 cm, ma essendo importate in caschi e vista la loro forma, non si prestano alla calibratura come le mele e le pere. Esistono però delle varietà esotiche che possono risolvere il problema: le banane nane.
3 varietà di banane piccole ideali per una monoporzione
Bananito
Piccola banana proveniente dal nord dell’America latina, fra gli 8 e i 12 centimetri. Oltre alla praticità data dalla dimensione, è anche facile da sbucciare e ha un gusto più intenso e dolce rispetto alle banane classiche diffuse nel nostro paese.
Pisang Awak Nana diffusa anche come Namwah Nana
Banana mignon proveniente dal sud est asiatico, fra i 6 e gli 11 centimetri. Il sapore è dolce e viene coltivata in tutto il mondo per la molteplicità di usi che se ne può fare, in Uganda è usata per la produzione di birra, in Cambogia i suoi fiori sono una verdura molto apprezzata.
Lady Finger
Banana mini coltivata sia in sud est asiatico, sia in America latina, di dimensione fra 10 e 12 centimetri. La buccia sottile ne facilita l’apertura ed essendo della stessa famiglia delle precedenti, il sapore molto dolce resta una caratteristica comune.
Elevata dolcezza senza problemi per i diabetici di tipo 2
Nonostante l’elevata dolcezza di questi piccoli frutti, una recente ricerca statunitense ha valutato gli effetti su un gruppo di soggetti diabetici di tipo 2. Lo studio ha dimostrato che l’assunzione giornaliera di 250g di banane è totalmente innocua. Per approfondimenti sugli studi effettuati, di seguito il link alla US National Library of Medicine.
Le proprietà delle banane ideali per il recupero fisico dei pazienti
La scelta delle banane nella dieta di ospedali, cliniche e mense non è casuale, si deve alle sue proprietà antiossidanti, a polifenoli e flavonoidi che proteggono l’intestino, ai fitosteroli contro l’accumulo di colesterolo, ma soprattutto per essere fonte concentrata di carboidrati, vitamine B6, C, fibre e potassio.
Un frutto straordinario, con oltre 1000 varianti, adatte per ogni fase della vita dell’uomo.